Cos’è l’effetto stella e come si ottiene - Brambilla Simone Foto

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Cos’è l’effetto stella e come si ottiene (breve guida per iniziare)



Spesso vi sarà capitato di vedere fotografie notturne dove le luci, ad esempio quelle dei lampioni, producono un simpatico “effetto stella” che dona quel qualcosa in più allo scatto.
Ottenere questo effetto è più facile di quanto possiate credere ed anche voi con un po' di pratica potrete cambiare aspetto ai vostri scatti notturni.
Di seguito darò qualche nozione base per capire come avviene questo fenomeno e come potrete iniziare a padroneggiarlo.
Iniziamo col dire che questa tecnica viene spesso richiesta da chi partecipa a worshop fotografici e è sicuramente da approfondire sul campo e serve per capire anche altre dinamiche legate all’apertura del diaframma, alla rifrazione della luce e alla struttura del diaframma.
Bene, iniziamo:
Fondamentale per la buona riuscita di una foto notturna è l’uso del cavalletto poiché si renderà necessario allungare i tempi di scatto per far entrare più luce (argomento approfondito nei nostri workshop).
Lavoriamo sempre ad ISO bassi, il motivo è limitare il più possibile il rumore digitale.
Utilizziamo lo scatto remoto o la funzione di scatto ritardato per minimizzare il tremolio.
La parola d’ordine è “diaframma chiuso”, le lamelle che compungono il diaframma sono la parte fondamentale per ottenere l’effetto; Per semplificare spieghiamo solo che se il numero di lamelle è apri si otterra lo stesso numero di raggi (es. 6 lamelle = 6 raggi), se invece il numero di lamelle è dispari si otterranno il doppio dei raggi (es. 7 lamelle = 14 raggi)
Quindi in conclusione a questa brevissima guida, posizionate la vostra macchina sul cavalletto, regolate il diaframma su un valore f/ alto (diaframma chiuso) e gestite i tempi così da ottenere la corretta esposizione (attenzione a non bruciare le luci sovraesponendo l’immagine).
A questo punto, trovata la giusta composizione si scatta e il gioco è fatto…
Questa vuole essere solo una brevissima indicazione su come procedere a grandi linee, il mio personale consiglio è quello di seguire uno dei nostri workshop fotografici dedicati alla fotografia notturna e poter imparare e perfezionare questa e altre tecniche.

Qui sotto è riportata un’immagine d’esempio di "luci a stella" (si osservino i lampioni), nella stessa immagine si può notare un’altra tecnica ovvero quella delle "scie luminose", tecnica che spiegheremo in un altro articolo e sopratutto in altri workshop fotografici da noi organizzati.

© Brambilla Simone


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